La Partecipanza Agraria di Nonantola, Ente Morale di origine medioevale, ha ottenuto nel febbraio 2008 grazie ad un valido Progetto integrato di valorizzazione dei suoi beni culturali, un contributo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena pari a 700.00,00 euro. Si tratta di un evento di storica rilevanza nella vita dell'Ente, in quanto per la prima volta la Partecipanza potrà aprire importanti spazi del proprio palazzo settecentesco ai cittadini nonantolani, agli studiosi ed ai turisti. In tale progetto il Presidente Valter Reggiani, il Consiglio di Amministrazione e la Giunta Esecutiva hanno pensato di proporre ad un pubblico molto vario il proprio patrimonio storico ed archivistico tramite strumentazioni informatiche all’avanguardia. L'intervento proposto interessa tre aree: il restauro ed il recupero di locali, la valorizzazione e la promozione del Patrimonio storico-culturale della Partecipanza. La vera novità del progetto è la creazione, con il restauro del Palazzo, del “Centro di documentazione della Partecipanza e del territorio di Nonantola”, fruibile da scuole di ogni ordine e grado, da studiosi e turisti, tramite l’utilizzo di tecnologie informatiche che permetteranno di conoscere l’importante, e ancora poco noto, patrimonio archivistico della Partecipanza, la nuova biblioteca/archivio e di accedere alla sala mostre. La Partecipanza Agraria e il Comune di Nonantola, da sempre impegnati a valorizzare il proprio territorio, si pongono inoltre l’obiettivo di condividere con i nuovi strumenti multimediali, il proprio patrimonio culturale e archivistico. L'idea è stata proposta ed elaborata grazie alla sinergia di un team di esperti nel settore della cultura e della promozione sociale, quali l'avv. Alessandra Ferrini e la dott.ssa Maria Rita Santeramo presidente di D&BACT GROUP s.c., e Global Media per la parte multimediale. Il Progetto di restauro e di recupero architettonico, curato dall'arch. Fabio M. Pozzi, prevede: 1)- Il recupero della “Sala dei Giuristi” che diverrà la Sala del Consiglio e ospiterà l’allestimento di una mostra permanente con la possibilità di creare anche mostre temporanee tematiche con i materiali (mappe e documenti) sia presenti all’interno dell’archivio sia mediante scambi culturali con altri soggetti pubblici e privati. 2)- La ricollocazione dell’ Archivio Storico/Biblioteca in un ambiente più consono alla gestione e alla fruizione. 3)- Restauro delle salette al piano terra per ospitare il Centro di Documentazione della Partecipanza e del territorio di Nonantola e l’attività didattica per le scuole. All’interno del progetto l’impiego delle tecnologie multimediali ha una nodale importanza in quanto intende aumentare la disponibilità al pubblico di spazi espositivi e di consultazione di ad oggi indisponibili o poco conosciuti. In questo progetto si vuole dare grande importanza all’attività didattica rivolta alle scuole di ogni ordine e grado non solo affrontando i temi dell’ambiente e della tutela, temi già da anni al centro dell’attenzione della Partecipanza, ma rivolgendo l’attenzione a 360° ad un modello culturale di vita sostenibile di antiche origini e giunto sino a noi. Per un costante supporto alla promozione del Sistema Culturale della Partecipanza e del suo territorio sarà realizzato un portale web dedicato che offrirà servizi, informazioni e una panoramica generale sull’offerta didattica proposta dal Centro di Documentazione della Partecipanza.
Edificio prima del restauro