Il territorio appartenente alla Partecipanza si estende oggi su una superficie di Ha 767 ed è situato a Nord-Est del Comune di Nonnatola, dove questo confina con i Comuni di Ravarino a Nord-Est e di Sant'Agata Bolognese ad Est.

Questo terreno appartiene al quaternario recente e trae le sua origine dalle alluvioni del Panaro e del Secchia. Si tratta quindi di un terreno prettamente argilloso, con una bassa percentuale di sabbia e quindi compatto; rispetto ad un terreno sciolto, coè più ricco di sabbia che di argilla,esso presenta maggiori difficoltà ed esige un più accentuato tempismo nei cicli di lavorazione, perchè la sua caratteristica principale è quella di assorbire acqua, trasformandosi in un massa fangosa e rendendo  quel punto impossibile ogni tipo di intervento.

Il terreno mostra una naturale povertà di humus, che in passato non veniva compensata dalle magra concimazini organiche e a cui oggi si cerca di far fronte con altre concimazioni.

La natura depressa del terreno e il pericolo delle alluvioni ha imposto la realizzazione di una adeguata ed efficiente rete di scolo realizzata, per quanto riguarda i cavi principali, da Consorzio di Bonifica Nonantolana: i cavi più piccoli invece, i fossi e le scoline che solcano all'interno tutto il territorio sono state costruite dall'Ente Partecipanza con proprio finanziamento.

La rete idrica costituisce anche, in un territorio completamente pianeggiante qual è quello della Partecipanza, l'elemento geografico di maggiore evidenza.