Oggi i discendenti degli originari nonantolani sono caratterizzati da ventidue particolari cognomi e rappresentano un quarto della popolazione complessiva: sono circa 3000 su un totale di oltre 12.000 abitanti.
Originariamente le famiglie che concorsero alla creazione della Partecipanza erano 50, i loro cognomi si possono trovare nei carteggi e documenti depositati sia presso l'Archivio Storico Comunale che presso l'Archivio Sorico della Partecipanza.
Oggi i cognomi delle famiglie dei partecipanti che si conservano sono: Abati, Ansaloni, Apparuti, Bevini, Borsari, Bruni, Cerchiari, Corradi, Grenzi, Magnoni, Medici, Melotti, Piccinini, Reggiani, Serafini, Sighinolfi, Simoni, Succi, Tavernari, Tori, Vaccari, Zoboli.
Alcune di queste famiglie sono ormai ridotte a pochi elementi, tuttavia conservano il diritto al pari di quelle più diffuse.
Le terre vengono passate in modo ereditario dai padri ai figli finché questi conservano la cittadinanza nonantolana.
Una recente modifica statutaria ha permesso per la prima volta alle donne di poter partecipare alla suddivisione dei terreni durante il riparto, attività sino ad oggi destinata solo ai figli maschi.